Dalla Spagna alla Svizzera, dalla Francia alla Germania, dal Belgio al Regno Unito. E poi Grecia, Romania, Portogallo. Massimo Romagnoli, coordinatore MAIE Europa, continua a dedicare gran parte del suo tempo alle comunità italiane residenti nei vari Paesi europei.
“Sono molto soddisfatto dei vari incontri che ho potuto portare avanti in queste settimane con i rappresentanti delle comunità italiane residenti in Europa”, commenta l’esponente del Movimento Associativo Italiani all’Estero.
“La stragrande maggioranza di loro – prosegue – chiede servizi consolari adeguati a un Paese civile quale l’Italia si vanta di essere. Da parte mia spiego sempre che per noi del MAIE quella dei servizi è certamente una priorità e che attraverso il lavoro in Parlamento, con interrogazioni e proposte, non smettiamo di sollecitare il governo affinché possa dedicare maggiore attenzione alla rete consolare, stanziando i fondi necessari per garantire ai connazionali servizi di qualità”.
Romagnoli sta lavorando sul territorio anche in vista delle Europee 2024: “In attesa di capire quali decisioni verranno prese a livello di liste o alleanze, come MAIE non vogliamo farci trovare impreparati all’appuntamento. Puntiamo dunque a rafforzarci nei principali Paesi europei dove è più massiccia la presenza di emigrati italiani, anche con nuove nomine di coordinatori che annunceremo a breve”. Intanto il coordinatore europeo del MAIE ha annunciato nuove missioni in Germania per la prossima settimana.