Massimo Romagnoli, PdL, presidente Confiine – la Confederazione degli imprenditori italiani in Europa – è ottimista sulla tenuta dell’euro e fiducioso nella "rinascita" dei Paesi più esposti rispetto alla congiuntura negativa che stanno attraversando l’economia e i mercati europei. Romagnoli, residente ad Atene, parla anche della Grecia, Paese "che ha messo in conto grandi sacrifici pur di rimanere nell’orbita europea. La Bce non ha potuto ignorarlo e ha concesso il prestito salvifico. L’Italia e’ tornata protagonista e affidabile grazie al ruolo autorevole di Monti nel panorama internazionale. La Spagna ha gia’ portato a compimento una riforma del lavoro che dovrebbe risolvere il grosso problema della disoccupazione e del precariato. Muovendosi nella giusta direzione – osserva Romagnoli -, questi Paesi hanno dimostrato senza ombra di dubbio di voler voltare pagina riguardo la politica economica e di essere pronti a riforme strutturali necessarie e adeguate ai tempi e alle nuove sfide".
Per Romagnoli adesso "tocca agli organismi sovrastatali, nei quali dobbiamo poter riconoscere chiara volontà di unificazione e di considerazione paritaria tra tutte le nazioni coinvolte nel comune progetto politico, impegnarsi a protezione degli interessi europei, e far attecchire nelle popolazioni la convinzione che i promotori dell’Europa unita hanno saputo guardare avanti e preparare il Vecchio Continente a misurarsi senza paura e senza complessi di sorta con le nuove potenze economiche che si sono già affacciate al mondo globalizzato. Non solo mercato nel nostro futuro. Da cittadini europei, daremo nuova linfa alle nostre radici".
In tutto questo quadro, "può essere di grande importanza il sostegno degli imprenditori italiani in Europa, per l’Italia ma anche per i Paesi in cui risiedono. Una forza imprenditoriale unita e compatta, che è certamente in grado di contribuire alla crescita del nostro Paese e a quella degli altri Paesi Ue. Come Confiine – conclude l’esponente PdL – il nostro impegno è proprio quello di tenere uniti gli imprenditori italiani residenti nel Vecchio Continente, proponendo loro sempre nuove sfide e nuovi ambiziosi obiettivi, aiutandoli come si deve affinchè possano portare a casa, tutti insieme, ottimi risultati".
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