San Paolo, con circa cinque milioni di italo-discendenti, può certamente essere considerata la più grande città italiana fuori dall’Italia; nella metropoli brasiliana risiede da sedici anni l’on. Fabio Porta, parlamentare del Partito Democratico eletto nella ripartizione estera Sud America e presidente dell’Associazione di Amicizia Italia-Brasile.
Su iniziativa del consigliere comunale Donato, anch’egli di origine italiana – calabrese, della provincia di Cosenza -, il deputato italiano ha ricevuto il titolo di "cittadino onorario" nel corso di una solenne cerimonia svoltasi presso la Camara Municipal, il consiglio comunale della città.
Dopo la consegna formale della pergamena con il diploma di "cittadino paulistano", l’on. Porta ha preso la parola, visibilmente emozionato. "Sono nato a Caltagirone, in Sicilia, e lì ho ancora oggi i miei legami familiari e i ricordi legati alla scuola primaria e secondaria", ha detto. "Mi sono quindi trasferito a Roma per laurearmi in Sociologia e nella capitale ho iniziato la mia attività di tipo associativo, politico e sindacale; ma è a San Paolo che ho messo a frutto la mia maturità umana e professionale grazie ad un ambiente straordinario che ha consentito al mio impegno sindacale e politico e anche alla mia persona di esprimersi al meglio e di realizzarsi pienamente".
"In questa città ho incontrato mia moglie e qui sono nate le mie due figlie", ha continuato il parlamentare del Pd, "e da qui ho potuto conoscere la grandiosità della presenza italiana a San Paolo, in Brasile e in tutto il Sud America".
"Voglio intendere questo riconoscimento come un omaggio alla presenza italiana in questa città e a chi oggi la rappresenta in Parlamento", ha sottolineato Porta.
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