Giancarlo Muzzarelli, assessore alle Attività produttive dell’Emilia-Romagna, non nasconde le potenzialità che derivano dal rafforzamento della cooperazione economica con la Turchia, “sempre più ponte tra Occidente ed Oriente”. I dati del primo trimestre del Pil della Turchia “ci fanno capire che dobbiamo rafforzare le alleanze”. E le sempre più numerose imprese che investono – “siamo già a più di 120” -, “trovano nella regione un punto di riferimento”.
L’esponente della giunta di Vasco Errani è tornato nei giorni scorsi da una missione imprenditoriale nel Paese della mezza luna. "Bisogna presentarsi in Turchia come sistema", dice, sottolineando che dal personale della sede diplomatica ad Ankara "ci è stata data totale disponibilità" a collaborare, soprattutto dall’ambasciatore Gianpaolo Scarante.
. “La logica nella quale ci muoviamo è l’internazionalizzazione delle imprese – chiosa l’assessore regionale -, la strategia è di presentarci come sistema”.
L’Emilia Romagna ha già predisposto un piano pluriennale che punta a consolidare la collaborazione tra imprese. “Ritorneremo a novembre, con una cinquantina di imprese”, fa sapere Muzzarelli, confermando la volontà di promuovere un Forum bilaterale economico che aiuti le imprese ad orientare gli investimenti.
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