“Ho seguito il recente confronto-scontro andato in scena sulle agenzie di stampa tra l’On. Fucsia Nissoli e l’On. Marco Fedi. Pur non volendo entrare nel merito della polemica tra i due eletti all’estero, vorrei esprimere il mio disappunto per il modo con il quale il deputato Fedi si è espresso nei confronti dell’On. Nissoli, che oltre ad essere una esponente del partito che rappresento all’estero è anche una deputata eletta con migliaia di preferenze espresse dai connazionali residenti in Nord e Centro America. Educazione e rispetto vorrei non venissero mai dimenticati, anche all’interno di un dibattito politico ruvido e acceso”. Così dichiara in una nota il Sen. Vittorio Pessina, responsabile del dipartimento Italiani all’estero di Forza Italia.
“Nel merito della questione, invece, da parte mia – aggiunge Pessina – solo un commento: più volte, fin da tempi non sospetti, io stesso ho dichiarato pubblicamente che in passato Forza Italia forse è stata poco vicina agli italiani nel mondo e alle questioni che li riguardano. Ma il presidente Silvio Berlusconi ha capito gli errori di sottovalutazione commessi e ha voluto ricominciare a costruire oltre confine quel mondo che era stato trascurato anche a causa della scarsa sensibilità dei miei predecessori. Oggi posso dire – conclude il senatore – che Forza Italia è presente, informata, impegnata sul territorio e, senza presunzione ma consapevole del proprio ruolo, insegue progetti ambiziosi. Il tempo dirà se avremo lavorato bene o no”.
L’EDITORIALE Caro Brunetta, sugli italiani all’estero è meglio se taci
Discussione su questo articolo