“Con l’inizio del nuovo anno, il dipartimento italiani all’estero di Forza Italia riprende la propria attività, ma anche durante le ultime settimane ho avuto modo di confrontarmi con i nostri referenti oltre confine per studiare insieme a loro possibili strategie e iniziative da portare avanti sul territorio”. Così il senatore Vittorio Pessina, responsabile nazionale del dipartimento italiani all’estero di Forza Italia.
“In sintesi, il messaggio che inviano a Roma i nostri connazionali è chiaro: non lasciateci soli, se riusciremo a lavorare insieme possiamo tornare ai consensi di un tempo. Ed è questo l’obiettivo: riuscire a coinvolgere quanti più italiani nel mondo per un rilancio oltre confine di Forza Italia e del centrodestra italiano. Perché, come sostengo da tempo, anche lì, e non solo in Italia, bisogna agire in maniera unitaria. Le forze alternative alla sinistra renziana devono allearsi in una grande coalizione se vogliono porre fine a un governo non eletto dal popolo e a una politica che non risponde ai veri bisogni degli italiani nel loro paese e penalizza i connazionali che vivono all’estero”.
“Proprio in questi giorni – prosegue Pessina – il centrodestra riflette se adottare un listone unico del centrodestra alle amministrative o no. L’orientamento sembra essere quello per un listone alle prossime elezioni politiche, visto che c’è l’Italicum di mezzo, e non per le comunali di primavera. Vedremo. Certo è che proprio per quanto riguarda le politiche bisogna essere tutti coscienti del fatto che per un centrodestra unito all’estero, bisogna fare squadra fin da ora. Dunque, ancora una volta, ribadisco: Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, CTIM, insieme al MAIE, muovendosi in armonia e collaborazione, riusciranno a convincere gli elettori della bontà del nostro programma e faranno tornare al voto coloro che si sono allontanati dalla partecipazione attiva per sfiducia o delusione. E’ questo il nostro primo obiettivo e per raggiungerlo, come si augura il nostro Presidente Berlusconi, dovremo muoverci nei territori e farci conoscere dai cittadini, visitare le nostre sedi, organizzare conferenze e dibattiti, scrivere sui social network, alimentare l’interesse di tutti quelli che si riconoscono nei nostri valori. Sono convinto – conclude il senatore – che nel 2016 con la nostra determinazione sapremo riconquistare i consensi degli anni migliori e diventeremo ancora più forti e numerosi per il bene dei connazionali e del partito oltre confine”.
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