Sabato 4 febbraio una delegazione del Partito democratico in Svizzera composta dai Parlamentari residenti nella Confederazione elvetica, il Senatore Claudio Micheloni e l’Onorevole Franco Narducci, il Segretario Michele Schiavone assieme con il Presidente Anna Rüdeberg-Pompei ed il Presidente del Comites di Berna, Emirano Colombo, ha incontrato l’Ambasciatore d’Italia nella capitale Svizzera Giuseppe Deodato, ed il vice capo missione Giulio Marongiu per manifestare il diffuso stato di difficoltà che sta attraversando la comunità italiana in Svizzera in questo difficile momento di crisi economica e per conoscere le ragioni che avrebbero spinto l’amministrazione ad annunciare le misure di contrazione degli orari di apertura al pubblico dei servizi della cancelleria consolare compresa la chiusura del sabato.
Questa decisione, nei giorni scorsi, era stata avversata dal Comites di Berna e dalle associazioni italiane in totale disaccordo sulla chiusura degli uffici il sabato e sulla riduzione degli orari, perché gli effetti di tale misura – oltre ad aggiungere ulteriori disagi a quelli che già vivono i cittadini italiani residenti nella circoscrizione consolare – spianerebbero la strada ad una deregolamentazione selvaggia dei servizi nella rete consolare fino a favorire la definitiva chiusura della cancelleria.
L’ambasciatore italiano Giuseppe Deodato, nell’incontro con la delegazione del PD in Svizzera, ha acquisito ulteriori elementi che rafforzano le obiezioni manifestate dal Comites di Berna e ha dato la sua disponibilità a riconsiderare l’annunciata decisione e a trovare una soluzione condivisa sugli orari con il concorso del Comites.
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