"In vista della mobilitazione del 14, 15 e 16 ottobre e della manifestazione nazionale a Roma del 5 novembre il PD all’estero promuove una campagna di comunicazione per denunciare i disastri del Governo chiedendone le dimissioni. Contro i tagli all’assistenza e alla lingua e cultura, l’assenza di politiche verso le nuove generazioni, l’indebitamento dei pensionati, la chiusura dei consolati, la negazione della democrazia rappresentativa, il PD chiede le dimissioni di Berlusconi e presenta alcune proposte in favore degli italiani all’estero". E’ quanto si legge in un comunicato stampa del Pd nel Mondo.
"Come ha detto il segretario Pier Luigi Bersani: ‘il Partito Democratico è un partito di patrioti e di italiani nel mondo ‘ e come tale abbiamo il dovere di investire sui nostri connazionali all’estero, perché essi rappresentano una grande risorsa per l’Italia tutta".
Il dipartimento italiani nel mondo del Pd invita quindi i connazionali residenti all’estero, iscritti al partito e non, ad inviare una "cartolina" – scaricabile dal sito web del Partito Democratico – al presidente Berlusconi, chiedendogli di dimettersi.
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