“Grande soddisfazione per un emendamento del Movimento 5 Stelle, a mia prima firma, con cui siamo riusciti a ottenere uno stanziamento di circa 8 milioni di euro per l’assunzione per concorso di duecento unità di personale dell’area assistenti con il 50 per cento di riserva di posti per gli impiegati a contratto presso le nostre rappresentanze diplomatiche, i nostri uffici consolari e gli istituti di cultura all’estero. Parliamo del motore del lavoro della nostra rete diplomatica e culturale all’estero che auspicabilmente, grazie a questo importante intervento per far fronte alla mancanza di organico, potrà vedere concrete migliorie di funzionamento al fine di garantire i servizi essenziali per i nostri concittadini all’estero”. Lo dichiara la deputata Federica Onori, capogruppo del Movimento 5 Stelle nella Commissione Esteri di Montecitorio.
“L’emendamento al decreto legge PA2 – prosegue Onori, eletta nella ripartizione estera Europa – è stato finalmente approvato in commissione, una oggettiva soddisfazione trattandosi di una questione che è stata molto a cuore al m5s fin da inizio legislatura, avendo già presentando proposte in merito in occasione del decreto PA1 e del decreto Milleproroghe. Ci tengo a sottolineare che questo è il secondo successo che il M5S porta a casa – stando all’opposizione – in meno di due mesi sul tema, a noi molto caro, del buon funzionamento delle nostre sedi diplomatiche, consolari e culturali all’estero. Risale solo ad inizio giugno infatti l’approvazione di un altro nostro emendamento, sempre a mia prima firma, con cui abbiamo ottenuto l’aumento di quasi 3 milioni in due anni per adeguare le retribuzioni di questo personale Maeci impiegato all’estero, che ora viene anche incrementato di duecento unità. Decisivo per l’accoglimento di quell’emendamento fu l’indicazione della copertura economica proposta dal M5S. Indicazione che differenziava il nostro emendamento da quelli presentati da altre forze politiche, di analogo contenuto. Adesso dobbiamo solamente concludere i lavori in Aula il prima possibile”, conclude Onori.