“Desidero rivolgere i miei migliori auguri di buon lavoro, anche a nome di tutto il MAIE, al Comites di Montreal, che nella sua ultima assemblea ha istituito cinque commissioni di lavoro, tra cui anche quelle dedicate al Turismo delle Radici, alla nuova mobilità, alla promozione della lingua e della cultura italiana. Tutti temi che certamente interessano da vicino i connazionali residenti nel Quebec, e non solo loro. Infatti, lo stesso Comites ha sottolineato l’importanza di poter offrire servizi consolari efficienti in tempi dignitosi alla comunità italiana”. Lo dichiara in una nota Vincenzo Odoguardi, vicepresidente MAIE.
“Quello dei servizi – prosegue – è un tema che riguarda tutti gli italiani nel mondo, ecco perché mi associo all’appello del Comites di Montreal, che poi è lo stesso che hanno lanciato altri Comites nel Nord e Centro America: penso per esempio a Santo Domingo, in Repubblica Dominicana. È più che mai necessario inviare nuovo personale in quelle sedi che fanno fatica a smaltire il lavoro arretrato e a portare avanti quello che si presenta giorno dopo giorno. Su questo Roma, ovvero governo e Farnesina, devono darci assolutamente una mano, ascoltando le richieste degli italiani nel mondo e dei loro rappresentanti nelle istituzioni”.
“Anche se viviamo all’estero – sottolinea Odoguardi – siamo cittadini italiani a tutti gli effetti e meritiamo la giusta attenzione da parte dell’Italia: non dimentichiamoci mai che oltre confine ci sono più di sei milioni di italiani (parliamo solo di quelli regolarmente iscritti all’AIRE) e anche a loro le istituzioni italiane devono dare risposte concrete”, conclude il vicepresidente del Movimento Associativo Italiani all’Estero.