Fucsia Nissoli, deputata di Forza Italia eletta all’estero, intervenendo alla prima giornata di lavori della Plenaria CGIE, alla Farnesina, parlando della riduzione del numero dei parlamentari, provvedimento votato positivamente dal partito di Berlusconi, ha detto: “Ribadisco la mia contrarietà al taglio dei parlamentari eletti all’estero: se questa riforma dovesse davvero andare in porto allora sarebbe meglio tagliare i rappresentanti eletti all’estero e lasciare la possibilità agli italiani all’estero di votare per i propri rappresentanti a seconda della regione di provenienza e potenziare la rete di Comites e Cgie”.
Sulla cittadinanza italiana “sono emerse nuove preoccupazioni connesse all’interpretazione del codice civile del 1865 e in molti mi scrivono perché temono di perdere la cittadinanza acquisita attraverso gli avi nati prima del 1912″. “Bisognerà far chiarezza su questo e risolvere i problemi causati dal decreto sicurezza che crea disagio – ha concluso Nissoli – esclusivamente agli italiani all’estero”.