Al convegno tenutosi alla Camera lo scorso 31 gennaio per commemorare Mirko Tremaglia, storico ministro degli italiani nel mondo scomparso il 30 dicembre, c’era anche Vincenzo Nicosia, coordinatore di Futuro e Libertà nel Regno Unito. "A Roma, a Montecitorio, ho potuto assistere ad un evento di grande spessore, che mi ha permesso di constatare che nonostante la politica odierna sia affarista ed opportunista, c’e’ sempre la regola che fa l’eccezione". Durante la commemorazione, racconta ancora Nicosia, "ho ascoltato con molto interesse gli interventi degli avversari politici del grande leone, e tutti sono stati concordi nel ricordare Mirko Tremaglia come un uomo che faceva politica con il cuore, con passione, coerenza e soprattutto con grande rispetto verso chi non la pensava come lui". "Se oggi ci fossero ancora uomini come il mitico Tremaglia – sottolinea l’esponente Fli – avremmo certamente più fiducia verso le istituzioni e verso un sistema che purtroppo dimostra sempre meno interesse verso le vere realtà del Paese".
Per il connazionale residente nel Regno Unito, unica "nota stonata" del convegno, è stata la presenza di persone "non degne" dell’amicizia e la stima di Tremaglia.
Ed ecco il ricordo che Nicosia ha di Tremaglia: "Ho avuto la fortuna di conoscere Mirko Tremaglia: in alcune occasioni, mi ha dato vere e proprie lezioni di vita. Ricordo, in particolare, una situazione commovente, quando a Bastia Umbra, accompagnato sul palco per intervenire al convegno, nonostante stesse in piedi a stento, riuscì a trovare la forza per fare un intervento rigoroso con una carica che non aveva nulla da invidiare ad un giovinotto".
In conclusione Nicosia ringrazia Mirko Tremaglia "per gli esempi della buona politica che ha dato e spero che la classe dirigente odierna ne faccia tesoro, per dare alla politica la dignità persa ormai da molto tempo".
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