"Moving towards a Nuclear Free World: Conditions for Nuclear Stability at Low Numbers": questo il titolo della tavola rotonda organizzata negli Stati Uniti dall’ambasciata italiana a Washington. Anche con iniziative di questo tipo, il nostro Paese prosegue nell’impegno contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa.
Presenti ai lavori, fra gli altri, Claudio Bisogniero, ambasciatore italiano a Washington, l’inviato speciale del dipartimento di Stato Usa per la Stabilita’ strategica e la difesa missilistica, Ellen Tauscher, e alcuni dei massimi esperti americani ed europei su temi di disarmo e non proliferazione.
L’appuntamento è stato co-organizzato dalla sede diplomatica insieme al Landau network- Centro Volta e in collaborazione con l’Nti (Nuclear threat initiative). Un appuntamento che rappresenta il seguito di un altro seminario su temi di non proliferazione svoltosi nell’aprile 2010 (Enhancing responsibilities from States towards the Nuclear Non Proliferation Treaty), a margine del Vertice sulla sicurezza nucleare.
Bisogniero, durante il suo intervento in apertura dei lavori, ha spiegato che intende “proseguire questo processo cominciato dal mio predecessore Giulio Terzi, oggi ministro degli Esteri in Italia. La questione e’ di cruciale importanza. Continuiamo a essere pienamente convinti che il Nuclear non-prolieration treaty (Npt) sia un’unica e irrinunciabile cornice per mantenere e rafforzare la pace internazionale, la sicurezza e la stabilità”.
L’evento ha consentito di poter riflettere sul tema dell’adattabilita’ delle dottrine nucleari, e di svolgere una approfondita riflessione sul processo di progressiva riduzione delle testate nucleari.
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