Una folta rappresentanza di italiani residenti in Canada ha accolto ieri con bandiere tricolore e striscioni Miss Italia al suo arrivo a Toronto, dando origine anche a una bella confusione nell’ordinatissimo aeroporto della citta’. Giulia Arena e’ stata invitata dal Comitato degli italiani all’estero (Comites) del Canada. E le prime 24 ore sono state intense ed entusiasmanti.
"Accoglienza incredibile, genuina. E’ stato un momento di vera felicita’, per me e per tanta gente, specchio del modo di esprimersi dell’Italia in tutto il mondo, anche in occasioni semplici come questa", ha detto Giulia, attesa da un programma di visite e di incontri intenso, preparato dal responsabile del Comites, Gino Giugni. E anche degustazioni, come i cannoli siciliani visto che lei e’ siciliana.
"Continue e bellissime sensazioni. Conosco il Canada perche’ ci sono gia’ stata in due occasioni, ma ora mi appare sotto ben altro aspetto. Essere festeggiati ovunque si vada non lascia indifferente nessuno", dice Giulia, che ha cominciato il suo personale tour a Toronto, non solo fra gli italiani del posto (sono oltre 500mila), ma anche fra le personalita’ del posto che vogliono conoscerla. Il Canada, insieme ad Argentina, Brasile e Australia, e’ il Paese dove maggiormente si e’ concentrata l’emigrazione italiana nei vari decenni e vi sono rappresentate tuttora ben tre generazioni di nostri connazionali.
"Per noi Miss Italia e’ uno dei simboli del nostro Paese. Conosciamo il concorso e lo seguiamo, apprezzandolo come rassegna di qualita’ della bellezza ma anche della donna italiana. Per Giulia abbiamo poi un’ammirazione speciale perche’ e’ una testimone nuova, preparata ed impegnata, del modo di essere delle nostre ragazze", dice Giugni, responsabile dell’organizzazione della visita della Miss a Toronto. Qui sono emigrati tra l’altro numerosi abitanti della zona di S. Donato Val Comino, in provincia di Frosinone, paese della famiglia di Miss Italia.
Discussione su questo articolo