Si lavora per incrementare l’interscambio commerciale fra Italia e Mongolia. Paolo Romani, ministro per lo Sviluppo economico, ha incontrato a Ulaan Baatar il collega mongolo delle Strade, trasporti, costruzioni e dello Sviluppo urbano, Khaltmaa Battulga, e il sindaco della capitale, Gombosuren Monkhbayar. Fra i temi sul tavolo, la partecipazione di aziende italiane a un piano sostenibile per migliorare la mobilita’ di Ulaan Baatar, piano che rientra nell’accordo di collaborazione economica e industriale tra Italia e Mongolia che Romani e il primo ministro del paese asiatico, Batbold Sukhbaatar, hanno siglato. Le aziende italiane metteranno a disposizione know-how, expertise, macchinari e servizi, in cambio della partecipazione alle fasi della lavorazione, produzione e distribuzione delle materie prime di alta qualita’.
Attilio Massimo Iannucci, ambasciatore d’Italia a Pechino accreditato anche in Mongolia, sottolinea: "La visita del ministro Romani in Mongolia segna un importante passo per il rafforzamento dei rapporti commerciali bilaterali, sulla base di un approccio che avvantaggia sul piano economico entrambi i Paesi. L’ambasciata continuera’ a seguire con la massima attenzione lo sviluppo della nostra presenza economico-commerciale, assicurando un costante raccordo con la Mongolia e proseguendo, al contempo, sulla strada dell’ulteriore consolidamento dei rapporti politici con Ulaan Baatar, secondo gli obiettivi delineati dal ministro degli Esteri Franco Frattini".
L’obiettivo del piano Italia-Mongolia è proprio quello di incrementare l’interscambio commerciale, creando così allo stesso tempo nuove opportunita’ di collaborazione bilaterale. Si punta in particolare verso i settori del tessile-conciario, agroalimentare e minerario e delle terre rare.
Discussione su questo articolo