Sergio Mattarella, presidente della Repubblica, nel messaggio inviato in occasione dell’assemblea plenaria della Conferenza permanente tra lo Stato, le Regioni, le Province autonome e il Consiglio generale degli italiani all’estero (Cgie) convocata dal presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi, ha detto: “Sono lieto di rivolgere il mio saluto all’assemblea plenaria”, “riunita dopo 12 anni dal suo ultimo incontro”.
“Si tratta di un’occasione troppo a lungo posticipata e ora finalmente possibile, che deve riaprire un percorso di continuità per assicurare un costante dialogo fra enti locali e rappresentanti delle comunità italiane e di origine italiana nel mondo”.
“Un mondo nuovo si apre, a caratteristiche inedite della presenza italiana all’estero, con il fenomeno di ‘nuova mobilita” di migliaia di giovani – le cui esperienze potranno arricchire il nostro Paese – con le politiche di internazionalizzazione, di tutela dei diritti degli italiani all’estero, di dialogo con quanti guardano con interesse e ammirazione alle diverse espressioni della nostra società”.
“L’interesse rivolto alle espressioni della civilta’ italica e’ crescente e ad esso occorre corrispondere con rinnovato impegno del sistema Italia, nelle sue espressioni pubbliche e private, a partire da un potenziamento della rete diplomatica e consolare e da un’attenzione puntuale del sistema radiotelevisivo, con la potenzialità propria della sua missione”, ha sottolineato il capo dello Stato.