Voli umanitari diretti dall’Italia verso l’Africa. Obiettivo? Assistere la popolazione della Somalia, sempre più in difficoltà a causa della siccità ma anche della guerra. Le persone muoiono di fame, i bambini hanno le pance gonfie perchè piene solo d’aria.
Elisabetta Belloni, direttore generale per la Cooperazione allo sviluppo (Dgcs) della Farnesina, già direttrice dell’Unità di crisi del Mae, spiega: "Il primo volo partirà questa notte e arriverà domani mattina a Nairobi. Conterrà beni alimentari e generi di prima necessità sia per la popolazione somala sia per i profughi nei campi in Kenya".
A bordo del velivolo vi saranno il ministro Belloni, il capo dell’ufficio emergenza della Dgcs, il consigliere Bruno Pasquino, e alcuni funzionari della Cooperazione italiana.
Sarà il sottosegretario agli Esteri Alfredo Mantica a consegnare il carico, una volta toccato terra, alle autorità keniote e alla Croce Rossa locale.
Ma l’assistenza italiana nei confronti dell’Africa non finisce qui. Questo è solo il primo di altri numerosi voli, "che porteranno beni come tende, generatori e servizi igienici. Da tempo siamo impegnati a favore della popolazione somala con progetti a lunga scadenza in diversi settori", ha aggiunto Belloni.
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