Dopo il sì al referendum sulla riduzione del numero di parlamentari, gli italiani all’estero sono sottorappresentati. A lanciare l’allarme, ancora una volta, è il CGIE – Consiglio Generale degli italiani all’estero, che parla di “rappresentanza depotenziata”.
Vediamo i numeri. Un deputato eletto in Italia rappresenta 151.000 abitanti, uno eletto all’estero 750.000 iscritti Aire; un senatore eletto in Italia 302.000 abitanti, uno all’estero 1.500.000 iscritti Aire. Questa è la fotografia della situazione che si avrà al prossimo appuntamento elettorale, il primo post riduzione dei parlamentari, e da questo dato prende avvio domani, martedì 9 febbraio dalle 15 alle 18, il terzo incontro organizzato dalla Conferenza Permanente Stato-Regioni Province Autonome – CGIE (Consiglio generale italiani all’estero), in preparazione della Assemblea plenaria di tale organismo.
L’appuntamento, virtuale e aperto a tutti sulla piattaforma Cisco Webex o in diretta streaming sulla pagina Facebook CGIE e sul nuovo sito della Conferenza Permanente Stato-Regioni-Province Autonome – CGIE (https://www.conferenzapermanentecgie.com/), è occasione per raccogliere idee, spunti e suggerimenti concreti in vista dell’assemblea ufficiale di questo organismo che si terrà in estate, dopo 12 anni di attesa, per aggiornare l’agenda delle politiche per gli italiani all’estero.
L’Assemblea plenaria – appuntamento fortemente voluto dal CGIE e dal Sottosegretario agli Esteri Sen. Ricardo Merlo – sarà un momento fondamentale durante il quale, grazie al lavoro di raccordo che sta svolgendo la Segreteria organizzativa appositamente costituita, verranno vagliate e messe a sistema tutte le proposte e delineate le politiche programmatiche della Conferenza.
Diritti civili e politici, cittadinanza, riforma degli organismi di rappresentanza, Comites e CGIE, strumenti a sostegno della partecipazione alle elezioni nella Circoscrizione estero sono i principali temi che verranno affrontati nell’incontro di martedì. Questioni che acquistano una rilevanza ancora maggiore per via della pandemia da Covid in corso, che ha drasticamente limitato la capacità di movimento, di trasferte a lungo raggio, nazionali e internazionali, e di fatto proibito riunioni in presenza.
Sarà Michele Schiavone, segretario generale CGIE, a introdurre i lavoro, alle ore 15. Un quarto d’ora dopo si aprirà la tavola rotonda, moderata dalla giornalista del Tg1 Perla Dipoppa.
Intervengono: il presidente Commissione Affari Esteri e Comunitari della Camera dei Deputati Piero Fassino; il docente universitario Marco Galdi; il senatore Lucio Malan; la responsabile Emigrazione della Regione Abruzzo, Laura Di Russo; il docente universitario Francesco Clemente; il senatore Francesco Giacobbe; la deputata Fucsia Nissoli; i Consiglieri CGIE Luigi Billé e Fabrizio Benvignati.
Segue, dalle 16.15, il dibattito, con gli interventi dei Consiglieri CGIE: Silvana Mangione; Vittorio Pessina; Silvia Alciati; Norberto Lombardi; Giuseppe Stabile; Rita Blasioli Costa; Mariano Gazzola; Vincenzo Arcobelli; Enrico Musella; Giuseppe Ticchio (Presidente Federazione Lucani in Svizzera); Marcello Carrara; Aniello Gargiulo; Fabio Ghia; Carlo Ciofi; Fernando Marzo; Tony Mazzaro; Vincenzo Mancuso.
Conclude il segretario generale CGIE, Michele Schiavone.