In occasione dell’audizione dell’Ambasciatrice Elisabetta Belloni, Segretaria generale della Farnesina, sullo stato della spesa e sul grado di efficienza dell’azione amministrativa svolta dal ministero degli Affari esteri, avvenuta presso la commissione Esteri della Camera, l’On. Francesca La Marca è intervenuta sollevando alcune questioni di maggiore sensibilità per gli italiani all’estero.
La parlamentare, dopo avere espresso alcune riserve sulla chiusura delle sedi all’estero avvenuta alcuni anni fa, in considerazione anche del confronto con altri Paesi europei, come la Francia e la Germania, che investono di più pur avendo una diaspora molto inferiore a quella italiana, ha chiesto di bloccare la vendita degli immobili che il MAECI persegue, con particolare riferimento alle situazioni di Toronto, Zurigo e Lucerna.
Ha esortato, inoltre, a non regredire nella prossima legge di bilancio nei finanziamenti da indirizzare ai COMITES, contributi reintegrati solo da un anno, anche per consentire a questi organismi di base di assicurare un sostegno adeguato ai protagonisti della nuova emigrazione.
La Marca ha poi sollecitato la continuità nelle assunzioni del personale di ruolo, dopo il primo passo compiuto lo scorso anno, dopo che in un decennio l’organico a disposizione è diminuito di un terzo, trovando un’eco positiva nelle parole di replica della segretaria della Farnesina.
La parlamentare, infine, ha auspicato un maggiore sostegno finanziario e di attrezzature ai consoli onorari, oggetto da anni del suo impegno parlamentare, che rendono un servizio molto utile per decongestionare i consolati maggiori e assicurano un dialogo di prossimità con comunità disperse in ampie aree territoriali.