La Sen. Francesca La Marca, eletta con il Partito Democratico nella ripartizione estera Nord e Centro America, ha depositato un’interrogazione a risposta orale al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, su problematiche nei servizi consolari riscontrate in varie sedi in Nord e Centro America e in particolar modo in quelle di Toronto, Miami, Chicago e Città del Messico, le quali subiscono maggiori pressioni a causa del costante aumento dei cittadini italiani iscritti all’AIRE.
Molti gli esponenti di spicco del Partito Democratico che hanno sottoscritto l’interrogazione, come i colleghi Senatori Alfieri, Camusso, Furlan, Del Rio ed altri.
“Ho ritenuto di dover interrogare nuovamente il Ministro degli Esteri Tajani circa le carenze nell’offerta dei servizi erogati da varie sedi consolari, più volte lamentata dai concittadini residenti in Nord America e Centro America. La mia segreteria continua a ricevere numerose segnalazioni principalmente da connazionali residenti nelle circoscrizioni consolari citate”.
“Oltre un anno fa – continua la Senatrice – nel corso dell’unico incontro tenutosi tra il Ministro Tajani e i Parlamentari eletti all’estero, ho avuto modo di portare personalmente all’attenzione del Ministro le difficoltà riscontrate e le segnalazioni ricevute, avanzando poi alcune richieste come la semplificazione nell’utilizzo del portale Prenot@mi e l’implemento del servizio Fast.It. Mi chiedo dunque come mai il Ministro, pur conoscendo la situazione in atto, non sia intervenuto quando nell’ultima legge di bilancio, di dicembre 2023, l’attuale maggioranza non ha inserito nessun provvedimento riguardante i servizi consolari e l’aumento del personale all’interno di essi, come invece fatto negli emendamenti a mia prima firma e in quelli del gruppo del Partito Democratico”.
“Le segnalazioni – conclude la Senatrice – arrivano da varie circoscrizioni consolari ma in particolare in alcune, la situazione continua a peggiorare a causa del costante aumento degli iscritti AIRE. Ricordo che i Consolati sono il nostro biglietto da visita all’estero, il primo canale di relazione che il nostro Paese ha con i cittadini residenti extra UE e in particolare in Nord e Centro America. Per tutti questi motivi chiedo dunque al Ministro Tajani di venire a riferire in Aula su un tema così importante”.