“Ho incontrato ancora una volta presso il MAECI il Direttore generale per gli italiani all’estero, Ministro Luigi Maria Vignali, per approfondire con lui alcuni temi strettamente inerenti alla nostra sfera di interesse di italiani all’estero”. Lo dichiara in una nota l’On. Francesca La Marca, Pd.
“In tema di COMITES, ho fatto presente l’esigenza che con il prossimo rinnovo di tali organismi, il COMITES di Panama, che incorpora anche l’area di Santo Domingo, rendendo di fatto impossibile la partecipazione dei rappresentanti dominicani, sia di nuovo sdoppiato, anche in considerazione della riapertura dell’ambasciata in Santo Domingo. Mi sono poi intrattenuta con il Direttore generale sull’opportunità, condivisa, di procedere per questi organismi ad una prima e parziale sperimentazione del voto elettronico da remoto.
Per quanto riguarda l’avanzamento delle modalità di applicazione elettronica alla pubblica amministrazione all’estero, ho ancora una volta sollecitato l’estensione della carta di identità elettronica ai paesi extraeuropei, per i quali la cosa purtroppo non sembra imminente. Mi sono resa altresì disponibile, in vista dello sviluppo del sistema SPID, ad una sollecitazione del Ministero dell’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione affinché estenda il suo intervento anche all’amministrazione all’estero, senza escludere un sostegno diretto per sostenere gli oneri dell’acquisizione dell’IP, che all’estero è onerosa, e prevedendo anche ricadute operative nel prossimo Recovery Plan per la modernizzazione delle strutture all’estero.
Per quanto riguarda il sostegno all’attività dei consolati onorari, ho chiesto che si eviti di fare arrivare i contributi negli ultimi giorni dell’anno e si esamini la possibilità di passare da un sistema a rendicontazione a un sistema forfettario, che semplificherebbe fortemente la vita di questa benemerita categoria di collaboratori volontari dell’amministrazione pubblica italiana.
Ho ringraziato, infine, il Direttore Vignali per il qualificato e continuo contributo dato a sostegno della vita e degli interessi delle nostre comunità e per la disponibilità e cortesia dimostrate”.