Lunedì 26 febbraio la Senatrice del Partito Democratico Francesca La Marca, eletta nella ripartizione estera Nord e Centro America e residente in Canada, ha incontrato il direttore della Divisione Offerta Estero della Rai, Fabrizio Ferragni, per sollevargli alcune osservazioni riguardanti la diffusione dei programmi Rai in Nord e Centro America.
L’appuntamento è stato richiesto dalla Senatrice per dar seguito alle numerose sollecitazioni ricevute dai connazionali ivi residenti.
L’incontro è stata un’occasione utile per presentare il nuovo servizio disponibile sulla piattaforma “RaiPlay” chiamato “Rai Italy”.
La fruizione del servizio risulta semplice e intuitiva, infatti, basta recarsi sull’applicazione e cliccare sul banner con la dicitura “Rai Italy”. Il servizio è disponibile anche sul sito, dove basta recarsi con il cursore sulla voce “Catalogo” e cliccare su “Rai Italy” all’interno del menù.
Tra i diversi temi affrontanti nel corso dell’incontro, la Senatrice ha posto attenzione sulle trasmissioni sportive, a cuore di molti connazionali. Il Direttore Ferragni ha sottolineato come, nell’ultimo anno è aumentata notevolmente la copertura su molti sport come l’atletica leggera, il tennis, il nuoto e altri.
Un discorso a parte è stato fatto per il calcio che come è noto resta uno degli sport meno trasmessi in Nord e Centro America, almeno per quanto riguarda la Serie A. Su questo la Rai non possiede i diritti di trasmissione della Serie A in Italia e questo comporta la non possibilità a trasmettere la stessa anche all’estero. Il Direttore ha tuttavia confermato un impegno importante per il miglioramento della diffusione degli highlights delle partite dei principali campionati italiani.
La Senatrice La Marca ha riconosciuto il valore dei programmi d’informazione prodotti dalla Rai come ad esempio “Linea Bianca”, “Linea Blu”, “Report” e ha chiesto un aumento degli stessi nel palinsesto estero.
“Ringrazio il Direttore Ferragni – ha dichiarato La Marca al termine dell’incontro – per la disponibilità dimostrata e per aver accettato la mia richiesta di incontro. Ho comunicato al direttore che ricevo continuamente richieste e segnalazioni dai nostri concittadini per provare ad anticipare i programmi della seconda serata, tenendo in considerazione i diversi orari e stili di vita in Nord e Centro America. Sarebbe auspicabile che programmi come “Porta a Porta” o “La Confessione”, che in Italia vanno in onda dopo le 23:00, vengano anticipati di qualche ora nella trasmissione estera. Inoltre, dato il continuo aumento dei canali di informazione social, ho auspicato l’aumento della diffusione dei principali notiziari Rai su altre piattaforme così da permetterne la fruizione anche e soprattutto ai giovani italiani che risiedono all’estero. Confido che quanto discusso nell’incontro sia oggetto di prossime riflessioni del Direttore così da migliorare ancora la trasmissione dei programmi Rai in Nord e Centro America”.