Nel corso dell’annuale Assemblea Plenaria del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, tenutasi dal 17 al 21 giugno presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale a Roma, sono state affrontate un numero di questioni all’ordine del giorno – promozione della lingua e cultura italiana all’estero, servizi consolari, finanziamento agli Enti gestori, riforma della Legge istitutiva dei Comites ed altre ancora.
L’intervento della Senatrice Francesca La Marca, prima di toccare i diversi punti all’ordine del giorno, si è aperto con un ricordo commosso dell’ex Segretario generale del CGIE, Michele Schiavone, recentemente scomparso, al quale si è unita tutta l’Assemblea con un momento di raccoglimento.
“È un piacere essere qui oggi – ha esordito la Senatrice – per un’assemblea plenaria che rilancerà le attività del CGIE. Un augurio sincero di buon lavoro alla neoeletta Segretaria generale, Maria Chiara Prodi, e a tutto il Consiglio direttivo che l’affiancherà alla guida in questo mandato”.
Dopo aver ascoltato gli interventi dei Vicesegretari Generali, dei Presidenti delle Commissioni tematiche e dei coordinatori dei gruppi di lavoro, la Senatrice è intervenuta toccando alcuni dei punti sollevati. La Senatrice ha aggiornato l’Assemblea sullo stato dell’arte del suo DDL sul riacquisto della cittadinanza e delle difficoltà riscontrate nella 1ª Commissione a causa dei DDL “Premierato” e “Autonomia Differenziata”.
Circa la situazione degli Enti gestori, la Senatrice ha sottolineato la necessità di modificare la circolare 4 del 2020 che sta mettendo in difficoltà tanti enti gestori nel mondo, soprattutto il “Picai”, ente storico del Québec che opera sul territorio da oltre 55 anni.
Per quanto riguarda i servizi consolari, La Marca ha ricordato la sua più recente interrogazione nella quale si evidenzia la situazione critica in cui versano diverse sedi consolari in Nord e Centro America e ha ribadito la necessità di aumentare il personale di ruolo. Contestualmente ha auspicato, rinnovando un appello alla DGIT, la nomina di un maggior numero di Consoli onorari nel mondo che sarebbero praticamente a costo zero per lo Stato e che andrebbero ad affrontare la grande mole di lavoro a cui devono far fronte le sedi diplomatiche.
La Senatrice si è poi complimentata con il Direttore Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie, Luigi Vignali, per l’impegno profuso e per il risultato ragguardevole di avere attivato il servizio di rilascio delle Carte di identità elettroniche in 170 Paesi nel mondo, comprese un cospicuo numero di sedi consolari in Nord e Centro America.
Commentando l’affluenza al voto alle ultime elezioni europee da parte dei connazionali residenti all’estero e ricordando alla platea le sue due interrogazioni che sollecitano il Governo ad estendere il diritto di voto ai connazionali residenti fuori dall’Unione Europea, La Marca ha poi affermato che l’estensione del diritto di voto ai connazionali residenti in Paesi extra UE aumenterebbe la partecipazione democratica.
“Il miglioramento dei servizi consolari, la riapertura dei termini per il riacquisto della cittadinanza, l’aumento del personale e la nomina dei Consoli onorari per far fronte alle tantissime richieste che arrivano ai nostri Consolati sono solo alcune delle battaglie che sto portando avanti in questa Legislatura e sulle quali auspico il vostro supporto. Mi auguro – ha concluso la Senatrice – che si possa lavorare bene insieme nei tanti dossier all’ordine del giorno di quest’assemblea e vi rinnovo quindi la mia totale disponibilità a portare avanti le iniziative di interesse comune”.