Sabato, 28 aprile, nel contesto della Giornata Mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, l’On. La Marca è intervenuta alla cerimonia di commemorazione presso il Monumento ai Caduti sul lavoro italo-canadesi, che ha visto la partecipazione del Sindaco di Toronto, della Premier della provincia dell’Ontario, di ministri, di rappresentanti di vari corpi militari italiani, delle famiglie di alcune vittime e di personaggi di spicco della comunità italo-canadese.
Nel corso della toccante cerimonia sono state anche onorate le vittime dell’attentato di Toronto di qualche giorno addietro, tra le quali una giovanissima italo-canadese. Inoltre, è stata conferita la medaglia d’oro al merito civile della Repubblica italiana alle famiglie dei Caduti italiani sul lavoro, al Comitato per la realizzazione del Memoriale e a Villa Charities la Medaglia d’Oro al Merito Civile, ritirata da Marino Toppan, promotore e presidente del comitato per il monumento ai Caduti italiani sul lavoro.
Nel suo breve intervento, L’On. La Marca ha tenuto a ricordare non soltanto gli uomini ma anche le donne che hanno perduto la vita sul lavoro e che continuano purtroppo a perderla. La parlamentare, inoltre, ha collocato le vicende canadesi nel più ampio contesto del sacrificio del lavoro italiano in emigrazione, richiamando le grandi tragedie di Marcinelle dell’8 agosto del 1956 e quella precedente di Monongah del 1907.
La Giornata Mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro del 28 aprile – ha affermato ancora l’On. La Marca – si coniuga strettamente con altre due date fortemente simboliche per gli italiani, quella del 25 aprile, festa della Liberazione, e quella del 1° maggio, festa del lavoro. La prima che richiama il ritorno alla democrazia e alla libertà del popolo italiano grazie alla Resistenza, la seconda che celebra il lavoro e le lotte per la giustizia sociale, assunti come elementi essenziali e connotativi della Repubblica italiana.
Lo stesso giorno, La Marca ha partecipato ad una serata di beneficenza organizzata dall’Associazione Nazionale Alpini di Toronto, sezione di Mississauga, che ha visto la partecipazione in sfilata di vari altri corpi militari italiani.
Nel suo saluto, La Marca ha ricordato brevemente la storia degli alpini, custodi delle frontiere settentrionali del nostro Paese di origine, epici protagonisti della Prima guerra mondiale e sfortunati partecipi del secondo conflitto mondiale e di alcune sue grandi tragedie. “Un corpo – ha concluso la parlamentare – che ha nelle radici popolari e nella fedeltà alla Repubblica democratica la sua più sincera e profonda identità”.