"I cittadini residenti all’estero, iscritti negli elenchi dell’A.I.R.E. del Comune italiano di origine o di ultima residenza prima dell’espatrio, sono esonerati dal pagamento del canone Rai". Così il senatore eletto all’estero Aldo Di Biagio (Ap) rispondendo all’interrogativo in merito posto da alcuni italiani all’estero.
La Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di stabilità 2016) – spiega – "ha introdotto una modifica secondo cui la detenzione di un apparecchio si presume altresì nel caso in cui esista un’utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui un soggetto ha la sua residenza anagrafica".
A motivo di ciò – prosegue il senatore eletto all’estero – "gli iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero sono esonerati dal pagamento dello stesso, previa comunicazione scritta da inviare all’Agenzia delle Entrate-Direzione provinciale I di Torino -Ufficio territoriale di Torino I -Sportello S.A.T.".
Di Biagio conclude: "L’esenzione ha validità per l’anno in corso. Per il 2016 è ammessa esclusivamente una dichiarazione rilasciata ai sensi del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, la cui mendacia comporta gli effetti, anche penali, di cui all’articolo 76 del medesimo testo".
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