"Buon compleanno Italia!": è questo il titolo della rivista con cui l’Istituto italiano di cultura (Iic) di Sofia traccia un bilancio delle attivita’ dedicate ai 150 anni dell’Unita’ d’Italia.
Il 17 ottobre si è cominciato con un seminario all’universita’ San Clemente d’Ocrida sul tema "L’Unita’ d’Italia nel cinema" e con il film "Noi credevamo" di Mario Martone. Presso l’Istituto di studi balcanici di Sofia/Centro di Tracologia dell’Accademia delle scienze di Bulgaria, sempre il 17 ottobre il professor Fabio Bertini ha tenuto la conferenza "Il 150esimo anniversario in Italia e il ‘quasi’ 150esimo anniversario in Bulgaria: il cammino delle nazioni nell’Ottocento tra storia, politica, arte e cultura".
Si è tenuto il 18 ottobre il seminario "L’Unita’ d’Italia in musica: Breve percorso musicale dalla ballata popolare alla canzone d’autore", presso la Nuova universita’ Bulgara a Sofia. Nell’Aula Magna dell’Universita’ San Clemente c’e’ stata la conferenza su "Il profilo della cultura italiana nel 150 esimo anniversario dell’Unita’ d’Italia".
Durante i due giorni successivi si e’ tenuto un corso di aggiornamento per docenti di lingua e cultura italiana a cui hanno partecipato circa 50 professori, e presso la galleria d’arte straniera di Sofia e’ stata inaugurata la mostra "Fino a Torino e ritorno" con 40 opere di pittori allievi dell’Accademia Albertina di Torino nel periodo 1895-1905. Infine, il 22 e il 23 ottobre presso la Casa del Cinema di Sofia, sono stati proiettati due film i 150 anni dell’Unita’ d’Italia: I Vicere’ e Allonsanfan.
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