Giulietta Sasso è la nuova coordinatrice MAIE in Guatemala. Sua sarà la responsabilità di dirigere il Movimento Associativo Italiani all’Estero a livello nazionale nel Paese dell’America Centrale. Intorno a lei una squadra di persone motivate, capaci, piene di entusiasmo e voglia di fare.
A nominare Giulietta Sasso è stato Ricky Filosa, coordinatore MAIE per il Nord e Centro America, in accordo con Angelo Viro, responsabile MAIE per i rapporti con i governi del Centro America, e con il presidente del Movimento Associativo, On. Ricardo Merlo.
Filosa e Viro hanno conosciuto personalmente Giulietta Sasso e i collaboratori che fanno parte del suo gruppo durante una missione MAIE in Guatemala alla quale ha partecipato anche Flavio Bellinato, coordinatore MAIE per la Repubblica Dominicana.
“In quella occasione ci siamo ritrovati a parlare dei tanti problemi delle nostre comunità e ci siamo sentiti subito in sintonia tra di noi quando abbiamo toccato il tasto dolente delle scelte del governo: è nata così l’idea di una collaborazione e dell’impegno a sostenere la sola forza politica che si riconosce come garante dei diritti di chi vive all’estero”, commenta Filosa in una nota, poi aggiunge: “Da oggi in Guatemala il Movimento Associativo Italiani all’Estero comincia ufficialmente a operare e a essere al fianco dei nostri connazionali, pronti ad assisterli nelle difficoltà e a dare voce a chi voce non ha. Gli auguri di buon lavoro a Giulietta Sasso da parte di tutto il MAIE Nord e Centro America e del nostro presidente, On. Ricardo Merlo”.
Giulietta Sasso, che nel 2014 ha ricevuto l’Onorificenza della Repubblica Italiana “Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia”, è imprenditrice nel settore del turismo, sua attività professionale ma anche sua passione, “la cosa più bella è dedicare la tua vita a un lavoro che ti piace e ogni giorno ti fa emozionare”, commenta. E a proposito del nuovo incarico: “Abbiamo riflettuto a lungo, qui in Guatemala, dopo la visita della delegazione MAIE alcuni mesi fa. Ci siamo presi il nostro tempo, ma ora siamo davvero più convinti che mai: finalmente il MAIE anche qui, ne sentivamo tanto il bisogno, perché i partiti tradizionali ci hanno totalmente abbandonato. Ora avremo uno strumento in più, un network ben organizzato attraverso il quale fare arrivare a tanta gente le nostre proposte di cambiamento”.
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