L’Italia in Brasile punta sui rappresentanti consolari onorari. Si è tenuta nei giorni scorsi nel paese sudamericano una intera giornata dedicata proprio a loro, ai consoli onorari. Obiettivo dell’iniziativa quello di rilanciare l’azione della rete, valorizzandone il ruolo e le qualita’ personali e professionali dei singoli rappresentanti.
All’incontro, cominciato con una visita al ministero degli Esteri brasiliano, hanno partecipato oltre 40 tra consoli, vice consoli, agenti consolari e corrispondenti consolari onorari.
In Brasile ci sono rappresentanze italiane in 117 localita’ in 23 dei 27 Stati che compongono la Federazione.
Dopo la visita al ministero degli Esteri del Brasile, il gruppo si è recato all’ambasciata italiana, dove nel salone Nervi si è presto parte ai lavori, aperti da un intervento dell’ambasciatore d’Italia in Brasile, Gherardo La Francesca, il quale prima di ogni altra cosa ha sottolineato la finalità della giornata, ricordando come tra le priorità dell’azione di ambasciata rientri la promozione e piena valorizzazione del patrimonio costituito dalla presenza di una vasta e qualificata rete consolare onoraria che deve essere intesa come componente attiva di un più ampio e articolato "Sistema Italia", interconnesso e coordinato con le altre reti (imprenditoriali, culturali, sociali) per promuovere gli interessi del nostro Paese.
Proprio durante la giornata dedicata alla rete dei consoli onorari è stato lanciato un progetto pilota, che prevedere fra l’altro l’attivazione dei rappresentanti onorari come antenne economiche – insieme agli altri attori istituzionali italiani – per cogliere le opportunità offerte dal Brasile.
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