“Il genio italiano continua a distinguersi nel mondo, come dimostra Giuseppe Barca, ricercatore italiano in Australia, che ha guidato il suo team internazionale alla vittoria del prestigioso Gordon Bell Prize”. Lo dichiara il Senatore Francesco Giacobbe, esponente del Partito Democratico, eletto nella circoscrizione Africa-Asia-Oceania-Antartide.
Questo riconoscimento, noto come il “Nobel del supercalcolo”, premia contributi straordinari nel campo dell’high-performance computing (HPC). Il lavoro di Barca, elogiato per lo sviluppo di un algoritmo rivoluzionario che migliora la comprensione della chimica e della biologia, è una prova concreta dell’eccellenza italiana all’estero.
“L’impresa di Giuseppe Barca è motivo di orgoglio per la nostra nazione e dimostra l’impatto trasformativo che gli italiani possono avere a livello globale,” ha affermato Giacobbe.
“Allo stesso tempo, evidenzia il dramma della fuga di cervelli che affligge il nostro Paese. Studi e statistiche ufficiali dimostrano che ogni anno molti talenti brillanti sono costretti a cercare opportunità altrove”.
Giacobbe ha espresso “preoccupazione per le recenti scelte del governo, come l’eliminazione dei benefici fiscali per gli italiani che tornano dall’estero e le misure penalizzanti introdotte con la nuova legge di bilancio”.
“È un grave errore scoraggiare il ritorno di chi vuole riportare competenze e conoscenze in Italia. Dobbiamo costruire una cultura che incentivi il rientro e attuare politiche che contrastino la perdita annua di talenti.” Giacobbe ha ribadito l’importanza di “valorizzare e sostenere la diaspora italiana, in particolare ricercatori, scienziati e professionisti, come risorse fondamentali per il futuro del Paese”.
“Il governo deve fare tutto il possibile per richiamare i nostri ‘cervelli in fuga’ e trasformare questa EMIGRAZIONE in un ciclo virtuoso di crescita e reinvestimento in Italia. Come dimostra il successo di Giuseppe Barca – ha concluso il Senatore – gli italiani eccellono ovunque si trovino. Ora spetta a noi creare le condizioni affinché possano prosperare e contribuire al progresso dell’Italia, sia in patria sia all’estero”.