“Il mal-Governo Berlusconi ha fatto perdere di credibilità all’Italia e ha indebolito l’Unione europea. Ora dobbiamo tornare ad essere protagonisti nella costruzione di un’Europa che parli con una voce sola e che difenda i diritti e gli interessi di tutti i cittadini”. Lo ha detto Laura Garavini, deputata PD eletta nella circoscrizione Europa, all’Università di Mannheim, dove si è tenuto il seminario coordinato da Roberto Lalli delle Malebranche ‘Quo vadis Italia?’, incentrato sul futuro politico, economico e sociale del nostro Paese.
“Il nuovo esecutivo di Monti non è il governo dei sogni, ma è pensato per uscire dall’emergenza. Come PD, ci confrontiamo con enormi compromessi, ma siamo già riusciti a inserire la tassazione dei capitali condonati da Berlusconi e ad alzare la soglia delle pensioni da aumentare in base al costo della vita”, ha spiegato la deputata PD.
“A partire dalla lotta all’evasione fiscale e dal sostegno alla crescita economica, il Partito Democratico lavora affinché l’Italia faccia la sua parte per uscire dalla crisi”, ha concluso Laura Garavini. “Ma nel nuovo scacchiere geopolitico, nessuno Stato può illudersi di farcela da solo e laddove i singoli Paesi possono poco o niente, l’Europa può moltissimo”.
Discussione su questo articolo