L’odore di elezioni anticipate in Italia e’ sempre più forte. Mentre il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi continua a sostenere che la legislatura andra’ avanti fino al suo scadere naturale, ovvero fino al 2013, c’e’ chi e’ fortemente convinto che gia’ la prossima primavera si andra’ al voto. Fra questi c’e’ il partito di Gianfranco Fini: a sentire i vari esponenti finiani, infatti, il voto anticipato e’ ormai inevitabile. "Prepariamoci fin d’ora alle elezioni, il tempo del berlusconismo e’ finito, cosi’ come quello dell’attuale legislatura. Stiamo gia’ lavorando alle prossime Politiche", rivela un esponente Fli a ItaliaChiamaItalia.
Una campagna elettorale che non ha intenzione di trascurare gli italiani nel mondo. Futuro e Liberta’ sa bene quanto possa contare il voto degli italiani residenti oltre confine. Del partito fondato da Fini fa parte, lo ricordiamo, lo storico ministro degli Italiani nel mondo, Mirko Tremaglia, anche se negli ultimi tempi il leone sta sempre peggio, per cio’ che riguarda la sua salute. Ma fra i finiani troviamo anche Aldo Di Biagio, gia’ guida del PdL nel Mondo e per anni coordinatore del patronato Enas per l’estero; Di Biagio per un periodo non breve e’ anche stato Coordinatore del Ctim, il Comitato Tricolore di Tremaglia. E poi c’e’ Barbara Contini: si e’ occupata della campagna elettorale del PdL alle ultime elezioni politiche, quelle del 2008. Insomma, l’esperienza per cio’ che riguarda gli italiani all’estero di certo non manca nel partito dei futuristi. Esperienza che Fli ha intenzione di mettere in campo, senza rinunciare a nulla.
Cosi’, dopo la Costituente Fli tenutasi in Germania lo scorso 30 settembre, ecco che il partito del presidente della Camera si prepara a girare il mondo, con i suoi esponenti politici più conosciuti, e ad incontrare le varie comunita’ italiane nei 5 continenti.
Si partira’ dalla Germania, ancora una volta, dove a fine ottobre, a Norimberga, ci saranno Italo Bocchino, vicepresidente Fli, e Fabrio Granata, finiano doc. Saranno accompagnati da Di Biagio, eletto proprio nella ripartizione estera Europa, uno che quando si tratta di italiani nel mondo e voto all’estero sa di cosa parla. Non e’ finita qui: non solo Europa nei programmi dei finiani. Il gruppo Bocchino-Granata-Di Biagio sara’ prima di Natale in Sud America. Tappe previste: Brasile e Argentina. "Certo e’ che non dovremo chiedere il permesso al senatore Caselli", scherza un finiano con ItaliaChiamaItalia. In Argentina e in Brasile i tre esponenti Fli incontreranno i connazionali: lo faranno come Terzo Polo insieme al Maie di Ricardo Merlo, che ha stretto un’alleanza con l’Udc di Casini. Saranno appuntamenti da non perdere, comunque la si pensi politicamente.
Futuro e Libertá quindi non perde tempo e comincia a muoversi fin d’ora: ha annusato l’aria e ha deciso che e’ arrivato il momento di attivarsi anche oltre confine. Andando sul territorio, mostrando la faccia, stringendo mani e guardando dritto negli occhi gli italiani nel mondo, per ascoltarli e spiegare loro i motivi per i quali e’ necessario dare a Fli il voto. L’adrenalina a Roma e’ alta e si sente.
In tutto questo, il Popolo della Liberta’ resta a guardare: chi crede nel PdL ancora attende il vero e concreto rilancio del partito all’estero. Sempre se non e’ troppo tardi. Voi che dite?
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