Franco Frattini non poteva essere più chiaro: "C’è l’ineluttabile necessita’ di coinvolgere l’America latina nelle grandi sfide globali". Parole che il ministro degli Esteri ha pronunciato ieri durante la cerimonia di firma dell’accordo quadro di cooperazione tra l’Istituto italo-latinoamericano (Iila) e la Comunita’ di Sant’Egidio. Con l’accordo quadro di cooperazione, firmato nella sede dell’Iila a Roma alla presenza anche del sottosegretario agli Esteri Vincenzo Scotti, le parti instaurano un rapporto di collaborazione che consentira’ la realizzazione di progetti congiunti di cooperazione, favorendo lo sviluppo di sinergie con altri attori istituzionali, governativi e associativi.
Italia e America Latina inevitabilmente più vicine, quindi, per ciò che riguarda l’economia, la protezione ambientale, la lotta al narcotraffico internazionale.
"Globalizziamo le scelte economiche e finanziarie, dobbiamo globalizzare anche la difesa della persona umana", ha osservato il capo della diplomazia, assicurando che "l’Italia e’ e sara’ sempre impegnata nel continente sudamericano".
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