Franco Frattini parteciperà lunedì al Consiglio degli Afferi esteri a Lussemburgo. Di grande attualità i temi sul tavolo dei lavori: violenze in Siria, rinnovo delle sanzioni contro la Bielorussia, processo di pace in Medio Oriente. E’ Maurizio Massari, portavoce della Farnesina, ad illustrare i contenuti del vertice. Massari ha anche espresso "grandissima preoccupazione" per la situazione umanitaria in Siria e per "le forti ripercussioni che ha sulla stabilità regionale". E’ più che mai necessario "rafforzare la pressione internazionale sul regime e accelerare la transizione, coinvolgendo attori regionali e partner come Russia e Cina".
Lunedì si parlerà, fra le altre cose, di un possibile avvio di una transizione democratica anche per lo Yemen, travolto – come la Siria – dalle proteste antiregime.
A fine mese scadranno le sanzioni contro la Bielorussia. Secondo la Farnesina le sanzioni dovrebbero essere "selettive e reversibili" a fronte di "auspicabili comportamenti virtuosi" da parte di Minsk. Si dicuterà anche questo al vertice dei ministri degli Esteri, i quali parleranno anche di Iran: in discussione c’e’ il possibile inasprimento sanzionatorio nei confronti dei responsabili delle violazioni ai danni della popolazione. Uno strumento che in ogni caso deve servire a convincere l’Iran "a riprendere il dialogo con l’Ue", ha sottolineato Massari.
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