Ritengo di aver segnalato il problema del fortissimo ritardo nei pagamenti di pensione verso il Sudafrica con la dovuta forza e precisione. Speravo l’INPS comprendesse la gravità del problema e si attivasse per darvi soluzione immediata. Invece la situazione tende ad aggravarsi". Così Marco Fedi, deputato eletto all’estero con il Partito Democratico, che spiega: "Non riusciamo a comprendere le ragioni di un tale ingiustificato ritardo. Chiediamo di capire se l’ICBPI, Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane, che ha condotto la verifica di esistenza in vita a novembre 2011, ha completato l’inserimento delle pratiche e se quindi la Citibank ha potuto avviare le procedure di verifica 2012 per tutte le pensioni in pagamento. Sul tema ovviamente stiamo predisponendo una interrogazione parlamentare. Nel frattempo – continua l’onorevole – chiediamo all’INPS di effettuare i pagamenti del mese in corso e di verificare automaticamente che tutti i nominativi di residenti in Sudafrica abbiano ricevuto le richieste di verifica 2012 e, una volta accertata l’esistenza in vita, si proceda automaticamente ad emettere i pagamenti delle mensilità non riscosse. Con assoluta urgenza e grande senso di responsabilità".
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