Daniele Renzoni, direttore di Rai Internazionale, è stato protagonista assoluto dell’audizione che ieri si è svolta al Comitato per gli italiani nel mondo della Camera dei Deputati, quello presieduto dall’On. Marco Zacchera, deputato PdL. Renzoni ha fatto il punto della situazione per ciò che riguarda il canale della televisione pubblica italiana diffuso oltre confine, un canale che "sta facendo miracoli", visto che sono pochissimi i fondi a disposizione. Una "giustificazione" che ormai siamo abituati a sentire da parte dei direttori di Rai Internazionale, visto che chi ha preceduto Renzoni ha ogni volta pronunciato le stesse identiche parole.
Presenti all’audizione – durata circa un’ora – anche alcuni parlamentari eletti all’estero. Fra questi l’On. Laura Garavini, Pd, eletta nella ripartizione estera Europa e residente in Germania, che ha fatto notare come ancora oggi Rai Internazionale non si veda nel Vecchio Continente. In Europa c’è il problema dei diritti delle altre reti nei vari Paesi di residenza dei connazionali, ha spiegato Renzoni.
Fabio Porta, Pd, eletto nella ripartizione estera Sud America e residente in Brasile, ha proposto un maggior coinvolgimento "fisico" dei parlamentari eletti all’estero nei programmi di Rai Internazionale, dove potrebbero realizzarsi delle tribune politiche in cui deputati e senatori che rappresentano le comunità di connazionali nel mondo possano confrontarsi e rendere conto del lavoro svolto a Roma. Porta ha anche chiesto come mai non si realizzino più spazi di informazione e Tg espressamente dedicati agli italiani all’estero. Renzoni ha confermato che a partire dal 1° ottobre il tempo dedicato all’informazione a cura di Rai Internazionale passerà dalle 5 alle 8 ore, così come i Tg delle tre reti Rai saranno spalmati durante tutto l’arco della giornata in modo da garantire anche all’estero la classica messa in onda del mattino, dell’ora di pranzo, della sera e della tarda serata.
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