“Sui passaporti abbiamo aumentato notevolmente la produttività dei nostri consolati: negli ultimi due anni è aumentata del 25%, siamo passati da circa 290 mila passaporti nel 2016 a 370 mila circa nel 2018. Un dato significativo se si pensa che le stesse sedi che hanno visto questo aumento di produttività hanno visto diminuire il loro personale”. Lo ha detto in audizione alla Camera il direttore generale per gli italiani all’estero alla Farnesina, Luigi Vignali.
Sul fronte della gestione del processo di emissione dei passaporti all’estero, “puntiamo a integrare in Fast-It una nuova piattaforma dedicata alla gestione degli appuntamenti. Stiamo realizzando una nuova versione del Prenota online, con un’identificazione chiara del soggetto per sgominare le mafie degli appuntamenti a pagamento. Una piaga che vogliamo combattere”.
“Agiremo su tre aspetti: la nuova piattaforma avrà una waiting list per chi non trova appuntamento per avere la priorità sul successivo, chi trova la data riceverà un qr code, per la conferma della prenotazione e solo con quel codice si potrà confermare ottenendo via sms una password onetime. Sono pratiche che servono a individualizzare gli appuntamenti”.