Francesca La Marca, deputata del Pd eletta nel Nord e Centro America e residente in Canada, torna a parlare di cittadinanza italiana e italiani nel mondo, con riferimento particolare alla cittadinanza italiana per matrimonio.
“Nel decreto sicurezza – spiega l’onorevole – c’è un aspetto legato agli italiani all’estero. Chi desidera la cittadinanza italiana per matrimonio ora deve sottoporsi ad un esame e sostenere dei costi onerosi”.
La Marca si riferisce alla norma che prevede di dimostrare, attraverso un attestato, una adeguata conoscenza della lingua italiana, ovvero livello B1, per coloro che intendono fare richiesta di cittadinanza per matrimonio. E tra coloro che hanno avanzato tale istanza, non sono poche le perplessità dopo l’entrata in vigore del cosiddetto decreto Salvini.
“C’è molta confusione – sottolinea La Marca a colloquio con 9Colonne – e ricevo quotidianamente richieste da italiani che si trovano negli Stati Uniti e in Messico, dove sappiamo che ci sono molte coppie miste. Insieme ad una collega del Pd abbiamo presentato un’interrogazione urgente in Commissione Affari Costituzionali della Camera alla quale ha risposto un sottosegretario leghista del Viminale. La risposta è stata molto negativa. Io non posso che esprimere la mia delusione e il mio disappunto. Tuttavia – conclude – non ho intenzione di fermarmi qui: porterò avanti questa battagli e scriverò direttamente al ministro dell’Interno Matteo Salvini”.