Con il Sen. Mario Borghese il MAIE entra nella delegazione parlamentare italiana all’interno del Consiglio d’Europa. Come sottolinea sui social il vicepresidente del MAIE, Vincenzo Odoguardi, “si tratta di un importante traguardo, raggiunto grazie all’impegno e al lavoro che il Movimento Associativo Italiani all’Estero porta avanti a Roma, con i nostri parlamentari – il Sen. Mario Borghese e l’On. Franco Tirelli alla Camera -, sotto la fondamentale regia del presidente del MAIE, Ricardo Merlo”.
Per Odoguardi “maggiore presenza nelle istituzioni significa poter incidere con maggiore forza nelle decisioni politiche, soprattutto quelle che riguardano gli italiani nel mondo e il Sistema Italia all’estero”. In effetti, è proprio così.
Dopo la nomina del Sen. Borghese nell’Ufficio di presidenza della commissione Bilancio del Senato, un nuovo importante passo in avanti per il MAIE.
Nel panorama politico che più da vicino riguarda gli italiani nel mondo, il Movimento Associativo Italiani all’Estero si rivela ancora una volta l’unica forza capace di conquistare sempre maggiori spazi a livello decisionale. È questa la principale differenza tra il MAIE e gli eletti nelle altre forze politiche: nessuno di loro, in ben cinque legislature ormai, ha mai superato la linea dei peones.
Ciò si deve anche al fatto di avere un presidente, Ricardo Merlo, che ha sulle proprie spalle una lunga esperienza parlamentare ma che è anche stato nella stanza dei bottoni per la prima metà della scorsa legislatura, come Sottosegretario alla Farnesina, forse il più potente ministero della Repubblica Italiana. Un’esperienza importantissima, che gli ha consentito di crescere ancora a livello romano e di farsi apprezzare in maniera trasversale.
Pur non essendo più in Parlamento, perché ha deciso di non ricandidarsi e di lasciare spazio ad altri dei suoi, Merlo continua a tessere la propria tela, a tutto vantaggio, alla fine, di tutti gli italiani all’estero. Ma il merito del MAIE è anche quello di avere una squadra di persone affiatate, che credono nel progetto e che si spendono ogni giorno per conquistare traguardi sempre più ambiziosi.
La legislatura – se durerà, siamo in Italia! – è ancora lunga, siamo solo agli inizi, e già i parlamentari del MAIE hanno dimostrato di saper essere protagonisti all’interno della massima istituzione democratica italiana. Siamo convinti che nel corso del tempo sapranno lavorare nel modo giusto per continuare a far crescere l’unico Movimento di italiani all’estero presente a livello globale.