“Malgrado l’impegno del Governo ed il parere favorevole del relatore l’emendamento mio e di Ricardo Merlo è stato riformulato, sotto la spinta di un drammatico boicottaggio da parte del PdL che non ha tardato ad etichettare l’emendamento come “una cosa non importante”. Lo dichiara Aldo Di Biagio, Fli, in una nota. “L’attuale formulazione che è da considerarsi come l’unica soluzione percorribile e frutto di un laborioso confronto con il Governo dispone che ‘i Comuni possono considerare direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato’, sicuramente una nota positiva rispetto ad una porta completamente chiusa, come invece avrebbero voluto autorevoli colleghi”.
“E’ disarmante osservare che per molti parlamentari gli italiani all’estero sono una zavorra – conclude – e purtroppo gli eletti all’estero dello stesso schieramento non muovono un dito per fare cambiare idea ai loro colleghi”.
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