Radicate attraverso gruppi diffusi su tutto il globo, tra le associazioni ufficialmente inserite nell’apposito registro dedicato della Regione Calabria, figurano più di 200 realtà che operano nel mondo: dall’Uruguay al Sud Africa, dal Giappone al Belgio, dal Canada alla Colombia.
Sono espressione delle comunità calabresi che si riuniscono intorno a una medesima origine da cui, però, nel tempo sono maturate esperienze e tradizioni oggi solide e autonome.
Un esempio ne è la Festa della famiglia e di San Francesco di Paola di Chicago, giunta oramai alla sua 43ma edizione che lo scorso 11 agosto ha visto volare in Illinois per prendervi parte il delegato del presidente della Consulta dei calabresi nel mondo Giovanni Greco.
Organizzata dall’associazione C.I.A.O. Calabresi in America Organization, come riferisce il Quotidiano del Sud, la festa raggiunge ogni anno migliaia di persone di provenienza italiana ed in particolare calabrese.
Tra i presenti anche il sindaco di Castrolibero, Orlandino Greco, che ha parlato di “festa emozionante” e nell’occasione ha firmato un patto d’amicizia con il sindaco della città di Blue Island, Fred Bilotto (il cui padre Fernando è nato a Castrolibero).
Si ricorda anche che ad inizio agosto, in occasione della Giornata del Sacrificio del Lavoro Italiano nel Mondo, è stata ricordata la tragedia mineraria avvenuta a Monongah nel 1907 proprio nel luogo dove si consumò. Morirono circa 170 minatori italiani di cui 40 calabresi.
A Monongah promotore dell’iniziativa Vincenzo Arcobelli, rappresentante al Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE) e presidente del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo (CTIM). L’evento è stato supportato dal Consolato Generale d’Italia a Filadelfia, CTIM, NIAF, So of Italy e città di Monongah.