Con l’approvazione di quattro diverse delibere, su proposta dell’assessore regionale ai veneti nel mondo Cristiano Corazzari, la giunta regionale del Veneto rinnova l’impegno a favore dei veneti emigrati, finanziando iniziative culturali e associazioni di promozione dell identità veneta per l’emigrazione, stanziando contributi per le spese di chi sceglie di rientrare in Veneto e un premio per tre tesi di laurea sul tema dell’emigrazione veneta e delle sue ricadute.
Come sostegno all’associazionismo di settore – scrive La Voce di Rovigo nell’edizione del weekend – la giunta regionale con delibera ha confermato lo stanziamento di 80mila euro a titolo di contributi annuali alle associazioni venete di emigrazione; per la realizzazione di iniziative culturali al fine di valorizzare l’identità veneta nelle comunità venete all’ estero è destinato uno stanziamento di 75mila euro.
Inoltre è stata stanziata la somma di 42.500 euro per consentire di poter rientrare in Veneto a chi ne ha la volontà ma non ha le necessarie capacità economiche: sono coperte da contributo le spese del trasloco e di viaggio sia con mezzi pubblici che privati oltre che le spese di prima sistemazione come affitti e utenze. Si potrà ottenere un massimo di 5mila euro di rimborso. Infine è stato approvato il bando di concorso per l’ assegnazione del premio alle tesi di laurea sulle tematiche dell’emigrazione veneta.