La Commissione Continentale Europa e Nord Africa del Consiglio Generale degli italiani all’Estero – riunita in Romania dal 17 al 19 maggio – sostiene in una nota che “alla vigilia del rinnovo del parlamento europeo occorra rilanciare il progetto ‘dell’Europa in movimento’ che tende ad istituire un consiglio degli Europei per creare un’Agenzia Europea, che si occupi trasversalmente delle necessità dei cittadini che vivono al difuori dei confini del proprio paese”.
“La riforma della pubblica amministrazione – continua il comunicato – avvenuta di recente in Italia vuole essere l’occasione per migliorare i servizi consolari, per snellire e semplificare le procedure, e dotare la rete consolare di strumenti tecnologici moderni. Il primo test utile dovrebbe essere l’adeguamento dei consolati all’emissione delle carte d’identità di nuova generazione, che saranno messe a regime entro la fine di quest’anno da tutti i comuni italiani”.
NUOVI CONSIGLIERI
“Per garantire la rappresentanza di alcuni paesi europei che non hanno consiglieri nel CGIE – si legge in una nota – la Commissione continentale chiede alla DGIT del MAECI di decretare la nomina dei consiglieri seguenti: Manfredi Nulli e Luigi Billé per rappresentare la comunità italiana in Irlanda; Giuseppe Stabile per rappresentare la comunità italiana in Portogallo; Tony Mazzaro per rappresentare la comunità italiana in Austria; Andrea Mantione per rappresentare la comunità italiana in Danimarca”.
“In preparazione della prossima assemblea continentale la Commissione da mandato al vicesegretario di contattare il presidente del Comites di Metz per organizzare i preparativi della ricorrenza del centenario della fine della Grande Guerra – continua la nota -. L’assemblea continentale ha approvato gli ordini del giorno seguenti: Ruolo, prerogative e remunerazione dei revisori dei conti scelti dai Comites emendamento art. 3, comma 4; Rafforzamento degli organici della Rete Consolare italiana all’Estero. Consultazione del CGIE per le assegnazioni ai vari consolati e ambasciate; Promuovere la collaborazione nelle attività culturali e di promozione del sistema Italia svolte dagli Istituti Italiani di Cultura, Camere di commercio, Enit, Comites e CGIE; Rivedere i criteri per l’erogazione dei contributi alla stampa italiana all’Estero. Includere nei criteri anche i contributi ai nuovi media che possono beneficiare di streaming audio e video”.
“A conclusione dei lavori una delegazione della Commissione Continentale Europa e Africa del Nord ha visitato la casa di cura della fondazione Don Orione di Bucarest e si è intrattenuta con il vescovo Ian Rubu – conclude la nota -. Numerosi rappresentanti delle associazioni italiane e degli imprenditori presenti in Romania, sono intervenuti alla riunione della Commissione continentale e convintamente hanno esposto la richiesta di istituire una rappresentanza del Com.It.Es. con l’ambizione di creare sistema tra loro”.