Paolo Bosusco, l’italiano ancora nelle mani dei sequestratori maoisti in Orissa, in India, parla attraverso un walkie-talkie con un corrispondente della Bbc: "Sebbene la situazione non sia piacevole queste persone sono molto gentili, mi trattano bene", racconta il nostro connazionale, che aggiunge: "Dite alla mia famiglia che sto bene e che il mio morale e’ alto. Certo vorrei essere rilasciato, sto aspettando i risultati dei negoziati, ma io amo stare nella giungla. Sopravvivero’ per il tempo necessario a risolvere tutto", assicura.
Grande carattere italiano, quello di Bosusco: anche in una situazione difficilissima come quella che sta vivendo, riesce a tener duro e persino ad essere ottimista. L’augurio è che presto possa essere liberato e quindi possa ritornare a casa, dalla sua famiglia.
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