A Roma il MAIE continua a fare politica e a rafforzare le proprie relazioni istituzionali e di governo, tutto a vantaggio degli italiani nel mondo. In questa ottica, fortemente voluta dal presidente del MAIE Ricardo Merlo, è da leggere l’incontro dei giorni scorsi tra il ministro degli Esteri Antonio Tajani e l’On. Franco Tirelli – deputato MAIE, e quello tra Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, e Mario Borghese, senatore del Movimento Associativo Italiani all’Estero, tenutosi nella mattinata di oggi, giovedì 4 maggio.
Sul tavolo, durante il faccia a faccia, la necessità di valorizzare il Made in Italy in tutta l’America Latina, dove esistono grandi potenzialità di sviluppare ulteriormente il commercio dei prodotti agroalimentari italiani, già molto apprezzati dalla popolazione.
”Concordo con il ministro Lollobrigida – ha dichiarato il senatore Borghese – sulla necessità di cooperare per incrementare il commercio delle eccellenze italiane nel settore agroalimentare come in altri settori, in cui le imprese italiane sono considerate le migliori al mondo. C’è la mia massima disponibilità a favorire questa azione del governo Meloni, che rappresenta anche per i Paesi dell’America Latina un’occasione di crescita. Un’altra questione non scollegata dal Made in Italy è la scelta della sede del prossimo Expo, a cui aspira con buone possibilità Roma”.
L’occasione è stata valida per parlare ancora una volta di rete consolare. Ai nostri connazionali vanno garantiti i servizi, ha sottolineato il Sen. Borghese a colloquio con il ministro: c’è bisogno di maggiori risorse, umane ed economiche, per avere Consolati in grado di offrire servizi efficienti in tempi dignitosi. Un tema, questo, che sta molto a cuore al MAIE.
Ricardo Merlo, presidente del Movimento, a questo proposito dichiara: “Continua la nostra battaglia per avere servizi consolari degni di un Paese civile come l’Italia si vanta di essere. Grazie ai parlamentari del MAIE, a Roma solleviamo sempre il tema e lo portiamo sui tavoli più alti del governo, alla ricerca di soluzioni possibili. Per noi la priorità è migliorare la qualità di vita dei nostri connazionali e ciò passa anche attraverso la possibilità di rinnovare un passaporto in breve tempo e di poter ottenere facilmente un appuntamento in Consolato per ricevere qualsiasi altro tipo di servizio. Non smetteremo di lottare – assicura Merlo in conclusione – fino ad aver raggiunto l’obiettivo”.