“Gli italiani residenti all’estero dovrebbero poter ottenere la carta d’identità elettronica anche nel proprio comune di iscrizione AIRE in Italia. E’ l’oggetto dell’interrogazione a risposta in commissione 5-01713 che ho presentato al Ministero dell’Interno”. Lo dichiara in una nota l’On. Simone Billi, deputato della Lega eletto nella ripartizione estera Europa.
“Attualmente, i residenti all’estero possono rinnovare la carta d’identità o presso il consolato di riferimento o il comune di iscrizione AIRE. Ma, benché questi ultimi siano comuni italiani che normalmente rilasciano la CIE ai loro residenti, nel caso degli iscritti AIRE rilasciano il documento solo su supporto cartaceo”.
“L’italiano all’estero, di conseguenza, per utilizzare la propria identità digitale e i servizi connessi deve rivolgersi al consolato, che in alcuni casi è molto lontano e difficile da raggiungere. Per tale ragione ho sollecitato il Ministero degli Interni, affinché unifichi le due modalità di rilascio della carta d’identità per i cittadini italiani residenti all’estero”, conclude Billi.