Amato Berardi, PdL, eletto al Parlamento Italiano per la Circoscrizione Nord e Centro America, in seguito a quanto già preannunciato nel precedente comunicato stampa del 1 febbraio 2012, non vota la fiducia al Governo Monti in quanto non è stata soddisfatta la richiesta di aiuto da parte del deputato per i connazionali all’estero di cui lui ne è rappresentante in Parlamento. Infatti, il deputato Berardi aveva sollecitato il Governo a stanziare fondi per la stampa e per le emittenti televisive estere per la promozione della lingua e della cultura italiana all’estero. Dal momento che tale finanziamento a favore degli italiani all’estero non è avvenuto, il deputato Berardi approva il decreto sulle liberalizzazioni, ma esprime voto contrario al Governo.
Un gesto, quello dell’eletto all’estero, comunque tardivo: avrebbe potuto votare contro il governo Berlusconi, che ha tagliato moltissimi fondi all’universo degli italiani nel mondo. Il suo voto, in alcuni momenti, sarebbe stato determinante. Oggi votare contro il governo Monti, secondo noi non ha neppure più senso.
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