Come parlamentare eletto dagli italiani nel mondo, desidero augurare a tutti gli italiani residenti all’estero un Sereno Natale e un Felice 2012. Un augurio che rivolgo con particolare affetto ai connazionali del Nord e del Centro America, la mia ripartizione elettorale.
Il 2011 e’ stato un anno molto difficile per l’Italia, così come per tutta l’Europa, colpita fortemente dalla drastica congiuntura economica che e’ partita proprio dagli Stati Uniti e si e’ poi diffusa a livello globale. Per non cadere nel default che ha affossato la Grecia, abbiamo dovuto stringere con forza i cordoni della borsa. Il governo Berlusconi, con il ministro Tremonti, ha evitato il fallimento del nostro amato Paese. L’attuale esecutivo, quello guidato da Mario Monti, con la manovra ‘Salva Italia’ ha dovuto mettere in campo scelte difficilissime, che pero’ hanno garantito per ora più sicurezza dal punto di vista economico. I tagli effettuati durante l’anno che sta per concludersi hanno colpito irrimediabilmente anche il Ministero degli Affari Esteri e i capitoli di bilancio che più da vicino riguardano gli italiani nel mondo. Gli italiani tutti sono stati chiamati a partecipare alla crisi, anche quelli all’estero. Nonostante questo la Farnesina e’ riuscita a mantenere con le nostre comunità quel filo d’oro tanto caro al Ministro Terzi di Sant’Agata.
Come deputato eletto all’estero ho difeso strenuamente i consolati di Detroit e Philadelphia, evitandone la chiusura. Ho contribuito quest’anno alla buona riuscita dell’appuntamento con la Niaf, alla presenza del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, che ha riconosciuto l’enorme valore che ha per gli Usa la comunità italiana. In questi giorni mi sto battendo con forza, insieme ad altri colleghi eletti all’estero, per evitare che i programmi di Rai Internazionale dedicati agli italiani nel mondo vengano cancellati. Insomma, mi sono impegnato con passione e sento di aver svolto il mio compito responsabilmente.
Il 2012 sara’ un anno ancora più difficile, dobbiamo tenerne conto: la crisi economica ancora non ci ha lasciato e non si puo’ escludere, ad oggi, la necessita’ di un’altra manovra. L’attuale governo fino adesso ha solo saputo mettere le mani nelle tasche degli italiani, con tasse e imposte che colpiscono fortemente i cittadini, in un momento davvero complicato. L’augurio e’ che nel nuovo anno Monti punti sulla crescita e sullo sviluppo, perche’ soprattutto di questo c’e’ bisogno per fare uscire l’Italia dalla palude. La speranza e’ anche che con il Ministro Terzi alla Farnesina questo governo abbia un occhio di riguardo in più per chi vive lontano dalla madrepatria, per la diffusione della lingua e della cultura italiana all’estero, per mantenere e rafforzare il legame privilegiato con tutti gli italiani che ci rappresentano nel mondo.
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