Elegante e cordiale, come sempre, serena come non la si vedeva da un pezzo. Antonella Rebuzzi, già senatrice di Forza Italia durante la scorsa legislatura, imprenditrice di successo all’estero, nel settore della ristorazione, è tornata a Roma nei giorni scorsi per ragioni di business, e ne ha approfittato per incontrare i vecchi amici, della politica e degli affari.
ItaliaChiamaItalia l’ha incontrata in una splendida terrazza romana con vista su tutta la Capitale, in via Condotti, a 200 metri da Trinità dei Monti, nel pieno centro della Città Eterna. In puro stile Rebuzzi: quando si muove, Antonella lo fa sempre con classe, chi la conosce e la frequenta ne sa qualcosa.
"Sono contenta di essere tornata a Roma. E’ sempre una bellissima città che ricordavo con nostalgia. Sto riscoprendo con rinnovata ammirazione la nostra fantastica capitale, che tanto mi mancava. Mi sento bene, sono serena": così la senatrice ci comunica il suo attuale stato d’animo, dopo i momenti difficilissimi vissuti durante il 2011. La tragica e improvvisa scomparsa di sua figlia, a cui era legatissima, e poi quella della sua adorata madre: tragedie che le hanno spezzato il cuore e l’hanno colpita molto duramente. Non è stato semplice: "Ho vissuto un periodo davvero difficile, dilaniata dal dolore", ci racconta. Una sofferenza mentale e fisica che l’ha costretta per un lungo periodo ad allontanarsi anche dai suoi affari. Ma Antonella è una donna di ferro ed è riuscita lentamente, anche grazie all’aiuto di persone care, a risalire in superficie e a tornare a vedere la luce. Le ferite non si possono cancellare, ma il tempo è buon medico e riesce ad alleviarle. Così, lei, l’unica senatrice eletta dagli italiani in Europa – 20mila connazionali hanno scritto il suo nome, dandole la preferenza, sulla scheda elettorale -, ha ripreso a sentire l’entusiasmo di un tempo, la passione per la politica attiva. E sta studiando nuove opportunità, nuovi progetti, per continuare ad essere vicina alle comunità italiane residenti nel mondo, e al tempo stesso vicina all’universo della ristorazione made in Italy che in Russia e in Germania la vede protagonista da una vita.
Fra gli incontri che ha avuto, quello con Dario Rivolta – "una persona squisita, preparatissima, a cui sono legata da sempre" -, che dal 1994 ha rappresentato Forza Italia in Parlamento, Vicepresidente degli Azzurri nel Mondo, la storica associazione forzista all’estero. "Ci tenevo molto a incontrarlo e a salutarlo – spiega Antonella -, per me è ancora oggi un punto di riferimento importante".
Nei prossimi giorni la senatrice cercherà un contatto anche con l’On. Bartolo Ciccardini, presidente di Ciao Italia, "che stimo moltissimo, con cui vorrei riprendere un vecchio discorso per una bellissima inziativa, quella di organizzare a Mosca un congresso mondiale sulla ristorazione italiana nel mondo. Un appuntamento a cui parteciperanno naturalmente tutti i ristoratori italiani appartenenti a Ciao Italia".
Fra le comunità italiane all’estero, sono in tanti a ricordarla con affetto. Lei, del resto, si è sempre fatta amare da tutti. Quali potrebbero essere le sue intenzioni riguardo un prossimo ritorno in prima persona alla vita politica? Non sappiamo. Non si è parlato di questo. Per adesso, Antonella si sta semplicemente guardando intorno, sta riprendendo i contatti con chi a Roma le è stato sempre vicino, sta cercando di tornare a vivere e a sentire di nuovo il desiderio di partecipare.
Sono in tantissimi ad augurarsi che possa tornare a scendere in campo, paladina degli interessi degli italiani nel mondo. Noi che la conosciamo, sappiamo bene con quanta forza di volontà si impegni a raggiungere gli obiettivi che si è preposta. E per questo aspettiamo che ci sorprenda rimettendosi in pista, presentandosi com’è, discreta e affabile nelle relazioni sociali, efficiente e determinata come imprenditrice. Ti aspettiamo ancora a Roma, Antonella.
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