In Afghanistan due militari italiani sono rimasti feriti, per fortuna non in maniera grave, dopo che un razzo ha colpito un blindato italiano. I due connazionali sono stati immediatamente soccorsi e trasportati all’ospedale da campo della base, da dove hanno personalmente avvisato le famiglie dell’accaduto. Dimessi dopo poche ore, avranno pochi giorni di riposo, prima di tornare in attività. Da politicia e istituzioni gli auguri di una pronta guarigione ai nostri due militari.
L’attacco è avvenuto ieri nel pomeriggio, quando una pattuglia italiana era impegnata nell’area calda di Bala Murghab, circa 170 chilometri a Nordest di Herat. Dopo l’esplosione, c’è stata una sparatoria molto accesa fra la pattuglia e gli insorti: il bilancio parla di 12 morti e 16 feriti.
Risale al 4 agosto l’ultimo episodio in cui sono rimasti coinvolti militari italiani in Afghanistan. Quel giorno, quattro soldati sono rimasti feriti per l’esplosione di un ordigno al passaggio del veicolo su cui viaggiavano.
Sono 4.200 i militari italiani presenti nel Paese.
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