Gli scorsi 13 e 14 maggio si è svolta a Wolfsburg la riunione dell’Intercomites Germania tra i presidenti dei Comites e i consiglieri del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE). Durante la prima giornata ha partecipato ai lavori anche Luigi Maria Vignali, direttore generale per gli Italiani all’estero e le Politiche Migratorie della Farnesina.
I temi principali affrontati – si legge in una nota dell’Intercomites Germania – sono stati il taglio dei finanziamenti ai Comites per l’anno 2023 e la situazione dei servizi consolari. Per quanto riguarda la situazione finanziaria, la maggioranza dei presidenti ha confermato la decisione di presentare domanda di finanziamento integrativo al Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale, al fine di mantenere attive le attività dei Comites.
Per la questione dei servizi consolari, è stato richiesto ai responsabili del MAECI e al sottosegretario di Stato Giorgio Silli la valutazione di una celere riapertura degli sportelli consolari nei centri dove erano già operativi regolari Consolati, soppressi nel 2010: Amburgo, Mannheim e Norimberga. Nel corso della riunione sono state proposte diverse iniziative per aumentare la visibilità dei comitati, che continuano ad essere punti di riferimento per chi necessita informazioni e orientamento nel Paese.
L’intercomites si è interrogato anche sul contributo che può essere dato allo sviluppo di una “cittadinanza attiva”, sul tema della doppia-cittadinanza e sull’importanza di una presenza italiana anche nel mondo politico tedesco. La prossima riunione dell’Intercomites si terrà a Friburgo dal 29 al 30 settembre.